Ho conosciuto l’Opera quando avevo 15 anni, in un ritiro per giovani nella parrocchia di Tsukumi. Quel giorno c’era cattivo tempo, sicché ero presente soltanto io. Il sacerdote fece egualmente le meditazioni e potei confessarmi.

Quando gli dissi che avevo intenzione di iniziare gli studi di cucina, mi ha parlato della Mikawa Cooking School di Nagasaki. Lì, oltre ad apprendere l’arte della ristorazione, ho capito che potevo essere santa in mezzo al mondo.

Dopo essermi diplomata, ho lavorato nei ristoranti e nei bar. Ora che sono sposata e ho una figlia, mi occupo della mia piccola casa. Sono molto felice di fare con amore questi lavori.

Grazie alla mia vocazione al matrimonio, ritengo che sia indispensabile avere una solida vita di fede e continuare la mia formazione cristiana. Ecco perché mi piace l’idea di essere una Cooperatrice dell’Opus Dei.

Coopero con l’Opus Dei in Giappone

Prego già quando mi alzo, e così comincio la giornata con una disposizione più positiva. Prego Dio in modo particolare per tre alunne di Mikawa, delle quali sono madrina di battesimo. Prego anche per l’Opera e do un piccolo donativo.

Ogni settimana vado nel centro dell’Opus Dei per ricevere le lezioni di formazione cristiana e la direzione spirituale con un sacerdote.

Questi momenti mi servono per vivere la fede, durante la settimana, in un modo concreto, reale e facile da mettere in pratica. So che se li abbandonassi, mi lascerei sedurre facilmente dai valori e dalle mode del momento.

Sarei felice se l’Opus Dei fosse conosciuto in tutte le diocesi del Giappone e se in tutte ci fosse un Centro dell’Opera.

A causa del lavoro di mio marito, forse saremo costretti a trasferirci in un’altra città, e sono preoccupata se finiremo in un posto dove l’Opera non c’è. So che allora toccherebbe a me far conoscere l’Opus Dei.

“Madri di Mikawa”

Con le alunne che come me si diplomarono nella Mikawa Cooking School e altre varie amiche abbiamo inaugurato un servizio su Internet, nel quale affrontiamo temi relativi all’educazione dei figli; i contenuti sono destinati a molte persone, specialmente madri con figli piccoli e che non dispongono di molto tempo libero o che vivono in altre città.