Procedono i lavori della Parrocchia di San Josemaría a Valenza

Nel giugno del 2005, con l’aiuto generoso dei fedeli e di molti valenziani, spinti dall’affetto e dalla devozione a San Josemaría, ebbero inizio definitivamente i lavori di una nuova parrocchia: la prima in Spagna dedicata al Fondatore dell’Opus Dei

Nel giugno del 2005, con l’aiuto generoso dei fedeli e di molti valenziani, spinti dall’affetto e dalla devozione a San Josemaría, ebbero inizio definitivamente i lavori di una nuova parrocchia: la prima in Spagna dedicata al Fondatore dell’Opus Dei.

A motivo della Canonizzazione di San Josemaría Escrivá, l’arcivescovo della diocesi di Valenza, don Agustín García-Gasco, pensò all’opportunità di erigere una parrocchia dedicata al nuovo santo. Valenza è una città molto legata a San Josemaría: la città del Turia fu la prima nel mondo, dopo Madrid, in cui cominciò a svolgere la sua attività apostolica nel 1936. Inoltre il Fondatore dell’Opus Dei visitò questa città tante volte con il fine di ricordare a molte persone la chiamata universale alla santità attraverso il lavoro e le circostanze della vita quotidiana.

Il progetto cominciò quando l’arcivescovo di Valenza annunciò, nella celebrazione della Messa per il Centenario della nascita dell’allora Beato Josemaría, che desiderava erigere una parrocchia al nuovo santo. Nella Cattedrale, piena di fedeli, irruppe un forte applauso, visto che sono molte le persone che si rivolgono alla sua intercessione da tanti anni.

L’8 ottobre 2002 fu eretta la nuova parrocchia e l’arcivescovado chiese che fosse seguita da sacerdoti della Prelatura. Il 4 dicembre nominò come parroco don Manuel de Sancristóval e Murúa e come vicario parrocchiale Javier Santos Aramburo, durante un commovente e familiare atto presieduto da don Juan Moncho Giner, Vicario episcopale di Valenza.

Una parrocchia ancora senza tempio definitivo ma con molta vita

“La parrocchia – ha scritto Giovanni Paolo II – continua a conservare e ad esercitare una sua missione indispensabile e di grande attualità in ambito pastorale ed ecclesiale. Essa rimane in grado di offrire ai fedeli lo spazio per un reale esercizio della vita cristiana, come pure di essere luogo di autentica umanizzazione e socializzazione sia in un contesto di dispersione e anonimato proprio delle grandi città moderne, sia in zone rurali con poca popolazione” (Lettera Apostolica Post-sinodale Ecclesia in Europa, n. 15). In questo contesto, il nuovo tempio cominciò ad essere costruito in un’area di espansione urbanistica della città, il quartiere di Campanar, una zona che ha sperimentato una forte crescita – tanto nella popolazione quanto nello sviluppo economico, sociale e culturale – negli ultimi 20 anni. La parrocchia occuperà un suolo di 3200 metri quadrati e si prenderà cura di una popolazione che supera i 15 mila abitanti.

L’architetto è Juan Francisco Pérez Mengual. I lavori cominciarono il 1° giugno 2005 e la loro conclusione è prevista per la fine del 2006. La navata principale e il coro avranno una capacità di 600 persone sedute, oltre alla cappella feriale, che contiene 150 persone.

La Parrocchia di San Josemaría, come il resto della città di Valenza, sta preparando – con una catechesi che verterà sul tema della “Trasmissione della fede nella famiglia” – il V Incontro Mondiale della Famiglia, che si celebrerà nella città nella prima settimana di luglio e che conterà sull’assistenza del Santo Padre Benedetto XVI.

Per ulteriori informazioni sulla parrocchia o sulle numerose attività, si può visitare la pagina web:https://www.parroquiasanjosemaria.org.