Il lavoro e l'Opus Dei, i 40 anni del centro Elis per la formazione

Oltre 10 mila sono stati in questi anni i ragazzi formati dall'Elis: alcuni sono diventati a loro volta imprenditori e oggi offrono borse di studio e corsi di formazione all'istituto.

Orafi, orologiai, meccanici specializzati, programmatori elettronici. E ancora operatori del settore alberghiero e laureati formati attraverso stage proposti da decine di aziende: sono gli allievi dell'Elis, associazione per l'inserimento dei giovani nel mondo del lavoro fondata dall' Opus Dei e di cui ieri si è celebrato il quarantennale dell'inaugurazione.

A tagliare il nastro fu nel lontano 1965 l'allora pontefice Paolo VI, ieri nella sede di via Sandri, a Casalbruciato, c'erano migliaia di persone a salutare monsignor Javier Echevarría, Prelato dell'Opera. Che prima ha celebrato una messa nella chiesa di San Giovanni Battista in Collatino, interna al complesso e che fa anche da parrocchia per il quartiere. E poi ha salutato allievi, operatori, i loro familiari e gli abitanti della zona in un grande e stracolmo tendone nel giardino della struttura: "So' romano anch'io" - ha scherzato, riferendosi ai suoi ormai tanti anni nella Capitale, prima di aggiungere -. “Il lavoro è preghiera e ci può santificare ogni giorno”.

Come ha ricordato lo stesso monsignor Echevarría, “quando siamo arrivati qui, il quartiere era terra di frontiera, molto diverso da oggi”. A concepire per Roma l’idea di una grande scuola di formazione che “togliesse i giovani dalla strada per avviarli al lavoro” fu Papa Giovanni XXIII. Che affidò l’oneroso compito di realizzarla a Josemaría Escrivá, fondatore dell’Opus Dei e poi canonizzato nel 2002. Una scelta non casuale: Escrivá ha predicato tutta la vita la chiamata alla santità attraverso la vita quotidiana, il lavoro, la famiglia.

Oltre 10 mila sono stati in questi anni i ragazzi formati dall'Elis (sigla che sta per Educazione, lavoro, istruzione, sport): alcuni sono diventati a loro volta imprenditori e oggi offrono borse di studio e corsi di formazione all'istituto. E dal 1992 è attivo anche il Consel (Consorzio Elis): imprese che propongono agli studenti e ai laureati percorsi formativi di eccellenza. “Abbiamo li 100% di occupati entro un anno dall'uscita da scuola - spiegano i responsabili dell'Elis - e i nostri corsi triennali sono gratuiti”. Per chi viene da fuori c'e una residenza con un centinaio di posti, ma ci sono anche le sedi di Milano, Palermo e Ovindoli: oltre alle esperienze di cooperazione allo sviluppo in Paesi del Terzo mondo, dal Vietnam, all’America Latina alle Filippine.

Corriere della Sera, Roma