“Education is the key”

Il 21 novembre 2004 si è svolta l’inaugurazione del 40° anno formativo del Centro ELIS di Roma con la numerosa presenza di studenti, genitori ed ex-allievi, oltre ad autorità civili e religiose. Come ogni anno l’evento è stata un'occasione per annodare il passato con il futuro di un'istituzione che ha offerto formazione professionale, sportiva ed umana a oltre 10.000 giovani romani, italiani e stranieri.

In questi anni lo specifico dell'ELIS è stata la continua ricerca di nuove figure professionali per rispondere alle mutevoli esigenze del mercato. Il rapporto con le aziende, anche attraverso il Consel - Consorzio ELIS per la formazione professionale superiore, è stato coltivato per acquisire le informazioni e le competenze necessarie ad organizzare corsi con reali sbocchi occupazionali.

Nella relazione introduttiva il Direttore del Centro ELIS, prof. Michele Crudele ha detto: “L’obiettivo dell’ELIS è sempre stato quello di aiutare i giovani capaci e volenterosi a far fruttare al meglio i propri talenti. Sono i talenti nascosti, quelli per esempio che provengono da piccole città o paesini, che non avrebbero possibilità di emergere se non dessimo loro un'opportunità: stiamo facendo fruttare una delle miniere della nostra Nazione”.

La formazione globale, non solo tecnica e professionale, è il vero obiettivo, nella certezza che solo persone mature e con basi etiche robuste possono affrontare con decisione le sfide della vita.

Il Sindaco di Roma, On. Walter Veltroni, intervenuto alla manifestazione ha sottolineato: “Colpisce il legame fra tradizione e contemporaneità che caratterizza i corsi dell'ELIS, fra l’artigianato tradizionale degli orafi e orologiai e la tecnologia della programmazione Java. Sono due aspetti tipici anche di Roma: l’unicità delle bellezze artistiche ed architettoniche e la tecnologia avanzata che viene sviluppata da tante aziende della città”. “Education is the key”, l’educazione è la chiave, ha continuato il Sindaco, citando la frase che gli aveva detto in Africa un giovane in una bidonville in Kenia: la sua speranza concreta di uscire da quella situazione drammatica era legata alla formazione che stava ricevendo in una scuola promossa da italiani.

Il sindaco ha ringraziato l’ELIS perché sta applicando questo motto da quarant’anni, investendo risorse umane e professionali nella formazione dei giovani, e aiutando la città di Roma ad essere un po’ di più comunità e un po’ meno metropoli spersonalizzante. La comunità infatti è un luogo dove, chi ha un bisogno, può trovare qualcuno disposto ad aiutarlo.

Il Sindaco ha anche annunciato che il corso orologiai della Scuola ELIS, in collaborazione con il Comune di Roma, curerà la sistemazione e la manutenzione dell’orologio ad acqua del Pincio, ormai fermo da anni.

Ha poi consegnato, insieme a Luigi De Vecchis, amministratore delegato di Siemens, a Mauro Crippa, Consigliere di amministrazione Mediaset e a Franco Grimaldi, direttore rete di Wind, i diplomi agli studenti del corso biennale Linguaggi & Tecnologie Multimediali concluso a luglio.

Mons. Rino Fisichella, Vescovo ausiliare di Roma e Rettore della Pontificia Università Lateranense ha celebrato la Santa Messa inaugurale.

Erano presenti, tra gli altri: Ivano Caradonna, Presidente del V Municipio, Maria Pia Garvaglia, Vicesindaco di Roma, Vincenzo Gagliani Caputo, Segretario generale del Comune di Roma, Angelo Marinetti, Presidente di MetRo, Andrea Mangoni, Amministratore Delegato di Acea, Fabrizio Autieri, Segretario Generale della Camera di Commercio di Roma, Gianni Profita, Direttore Generale della SIAE, Nicola Schinaia, di Tim, Walter Tocci, deputato, Loredana Mezabotta, consigliere regionale.

Vincenzo Silvestrelli

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Comunicato Stampa ELIS