35 nuovi sacerdoti della Prelatura dell'Opus Dei

Sabato 14 maggio a Roma Mons. Javier Echevarría, prelato dell'Opus Dei, ha ordinato 35 presbiteri di 15 Paesi.

Foto: E. Lamorgese.

Testo dell'omelia del Prelato

La cerimonia si è celebrata nella basilica di Sant'Eugenio a Valle Giulia a Roma. I nuovi presbiteri vengono dall'Italia, dalla Spagna, dall'Olanda, da Singapore, dall'Argentina, dalla Nigeria, dalla Colombia, dagli Stati Uniti, dalla Francia, dall'Austria, dal Brasile, dal Messico, da El Salvador, dalla Polonia e dall'Uganda.

Foto: E. Lamorgese.

"A voi tutti chiedo che la vostra esistenza sia fusa con quella di Gesù Eucaristia" ha detto il Prelato ai nuovi sacerdoti nell'omelia. A partire da oggi "la celebrazione quotidiana dell’Eucaristia deve essere, specialmente per voi, il momento centrale di ogni giornata; come pure per tutti noi la Santa Messa deve essere il centro e la radice della nostra vita, tutti i giorni del nostro cammino su questa terra".

Mons. Echevarría ha invitato i 35 presbiteri a vivere al servizio alle anime "ad una ad una". Esercitate il ministero con questa caratteristica così propria del buon pastore: prodigarsi per tutti senza fare preferenze. E, logicamente, mantenetevi strettamente uniti al Romano Pontefice ed ai Pastori delle Diocesi in cui svolgerete il ministero (...) Il vostro cuore, unito al Cuore di Gesù, vi spingerà ad andare molto più in là, ad essere disponibili per tutti; anzi ad andare voi stessi a cercarli".

Il vescovo celebrante ha fatto gli auguri "di vero cuore ai genitori, fratelli e parenti dei nuovi sacerdoti". Allo stesso tempo - ha detto - "tutti noi dobbiamo pregare per loro più di prima, perché è grande la responsabilità che hanno ricevuto Non li lasciate soli".  Rivolgendosi alle migliaia di amici presenti nella basilica, mons. Echevarría ha suggerito: "Raccomandiamo alla Vergine Maria, Madre di Gesù Cristo Sommo ed Eterno Sacerdote, la fedeltà e la santità di questi suoi figli". Nella recita delle litanie dei santi l'assemblea ha anche invocato la protezione del beato Giovanni Paolo II.

 

Due gli italiani. Uno è  Paolo Calzona, 62 anni, nato a Catanzaro, laureato in economia è stato dirigente d’azienda a Verona per 10 anni, poi si è occupato per molti anni di attività formative dell’Opus Dei a Roma e nel centro-sud Italia. L'altro è Pietro Vavassori, 42 anni, nato a Bergamo, suo padre è stato caporedattore all’Eco di Bergamo. Entrato nell’Opus Dei a 23 anni, ha esercitato la professione di medico gastroenterologo e docente universitario.

Tra i gli altri nuovi sacerdoti c'è  Damien Peter Lim Guan Heng, di Singapore che prima di iniziare gli studi ecclesiastici a Roma, ha lavorato in varie imprese finanziarie del suo paese e di Taiwan. Nato in una famiglia buddista, conobbe il cattolicesimo grazie alla conversione di suo fratello.

José Manuel Giménez Amaya, un altro nuovo presbitero, è dal 1988 professore di Anatomia e Embriologia nell'Università Autonoma di Madrid. In passato ha studiato nell'Istituto di Tecnologia del Massachusetts. Nel 2010 ha pubblicato un libro su Neuroscienza e Neuroetica.

Ivan Kanyike Mukalazi, nato a Kampala, è il primo fedele dell'Opus Dei dell'Uganda che riceve il sacerdozio. Le attività apostoliche della Prelatura in questo paese sono iniziate in modo stabile nel 1996.

Alejandro Macía, dalla Colombia, ha lavorato come sviluppatore di software, prima in Microsoft e, più tardi, in Oracle.

Il più anziano dei 35 nuovi sacerdoti è Paolo Calzona, nato nel 1949. Il più giovane è Luca Buch nato a Barcellona nel 1984.

Gli altri sacerdoti ordinati sono: Isidro Miguel Fontenla (Spagna); Enrique Alonso de Velasco (Olanda); Benito Agustín Calahorra (Spagna); Alfonso Romero Corral (Spagna); Francisco Martín Vivas (Spagna); Gonzalo Otero (Spagna); José Manuel de Lasala (Spagna); Alberto Barbés (Spagna); Vicente Guzmán (Spagna); Ferran Canet (Spagna); Manuel José Martínez (Spagna); Pablo Mones Cazón (Argentina); Francisco Javier Insa (Spagna); Juan López Agúndez (Spagna); Vicente de Castro y Manglano (Spagna); Alejandro Macía Nieto (Colombia); Anthony Kenechukwu Odoh (Nigeria); John Richard Grieco (Stati Uniti); Thierry Sol (Francia); Robert Weber (Austria); Josepmaria Quintana (Spagna); Francisco Contreras Chicote (Spagna); Fabiano Dourado Guedes (Brasile); Juan Pablo Lira (Messico); Juan Manuel Carranza (Argentina); Christian Mendoza Ovando (Messico); Federico Guillermo Ruiz López (El Salvador); Michał Twarkowski (Polonia); Joseph Thomas (Stati Uniti).