Mons. Ocáriz a San Giovanni Battista al Collatino per benedire una statua di san Josemaría

Nel giorno del Battesimo di Gesù, mons. Fernando Ocáriz ha celebrato la Messa nella chiesa parrocchiale di san Giovanni Battista al Collatino, a Roma. Alla fine della Messa, il prelato dell’Opus Dei ha benedetto una statua di san Josemaría Escrivá.

Mons. Fernando Ocáriz, prelato dell’Opus Dei, ha presieduto la celebrazione della Messa delle ore 11.00 nella chiesa parrocchiale di san Giovanni Battista al Collatino. Per la comunità parrocchiale nel cuore del quartiere Tiburtino di Roma è stata una doppia festa: dopo la Santa Messa mons. Fernando Ocáriz ha benedetto i bambini battezzati in parrocchia nel 2018 e una statua di san Josemaría.

mons. Fernando Ocáriz ha benedetto i bambini battezzati in parrocchia nel 2018 e una statua di san Josemaría

Un’occasione per ringraziare per il proprio Battesimo

Meditando sul brano del Vangelo del giorno, mons. Fernando Ocáriz ha invitato a “ricordare il nostro Battesimo, il momento in cui Gesù è venuto ad abitare nei nostri cuori”. Durante la breve omelia il prelato dell’Opus Dei ha voluto sottolineare due aspetti per cui essere grati al Signore: la filiazione divina e la possibilità di parlare con Lui. Infatti in virtù del Battesimo “qualunque cosa accada possiamo dire: io sono un figlio di Dio”. Anche per questa ragione mons. Fernando Ocáriz ha invitato ciascuno dei presenti a domandarsi: “Vivo tutti i momenti della giornata - la vita famigliare, il lavoro - da figlio di Dio?”

Mons. Fernando Ocaríz, prelato dell’Opus Dei, durante la benedizione della statua di san Josemaría.

Facendo riferimento a una recente catechesi sul Padre Nostro di papa Francesco, il prelato dell’Opus Dei ha voluto ricordare che “il nostro Battesimo ci insegna un nuovo modo di parlare con Dio, l’orazione da figli”. Da questa considerazione mons. Fernando Ocáriz ha esteso un suggerimento per un piccolo proposito concreto: trovare un po’ di tempo ogni giorno, per parlare con il Signore, magari recandosi nella “chiesa più vicina per intrattenerci in questo dialogo come figli con il proprio Padre, per confidargli tutto quello che portiamo nel cuore”.
Il prelato al termine dell’omelia ha invitato tutti a ringraziare con la preghiera “quelli che resero possibile che fossimo battezzati in Spirito Santo e fuoco”.

La statua di san Josemaría posta nella navata laterale della Chiesa parrocchiale di san Giovanni Battista al Collatino di Roma.

Terminata la celebrazione il parroco, don Nicola, ha ringraziato il prelato dell’Opus Dei e ha spiegato il legame di affetto tra la parrocchia e san Josemaría: negli anni ‘60 il fondatore dell’Opus Dei, su impulso di Giovanni XXIII, si adoperò per trovare e formare persone che si dedicassero alla costruzione della parrocchia e dell’adiacente centro ELIS. Il 21 novembre 1965 san Paolo VI, successore di Giovanni XXIII, celebrò la S.Messa di inaugurazione della parrocchia.

Dopo la benedizione della statua di san Josemaría, mons. Fernando Ocáriz ha benedetto i bambini battezzati nel 2018 e le loro giovani famiglie.