Il nuovo website di Romana

Romana, il bollettino semestrale della Prelatura della Santa Croce e Opus Dei, inaugura il suo sito web, www.romana.org, ridisegnato.

Il portale, creato nel 2000, è stato adattato alle attuali esigenze della navigazione, dando la priorità alla facilità della lettura, con uno stile sobrio e più chiaro, all’accesso intuitivo ai diversi contenuti del bollettino e all’adattamento del portale alla navigazione mediante i differenti dispositivi elettronici: cellulari, tablet, laptop o computer.

Dato che si tratta di una pubblicazione da consultare, il sito web offre un accesso semplice e rapido all’archivio digitale, attraverso il quale si può accedere ai volumi precedenti. La pagina web è disponibile nelle tre lingue in cui il bollettino è pubblicato: spagnolo, italiano e inglese. Unisce alcuni contenuti sempre accessibili ad altri a pagamento, esclusivi dell’edizione stampata.

Romana, sia nella versione stampata che nella versione digitale, riporta alcuni documenti della Santa Sede indirizzati a tutta la Chiesa, oltre ai testi specificamente riferiti all’Opus Dei, e informa circa le attività del prelato e della prelatura al servizio della Chiesa universale e delle chiese particolari. Nelle sue pagine si trovano anche notizie su alcune iniziative apostoliche promosse dai fedeli della prelatura nell’ambito della società civile e del loro lavoro professionale, con l’obiettivo di impregnare di spirito cristiano le realtà temporali.

In ogni caso le informazioni contenute in Romana non possono dare un’idea completa delle attività della prelatura, perché l’apostolato fondamentale dell’Opus Dei è quello che svolgono personalmente i suoi fedeli, grazie alla formazione cristiana e all’assistenza spirituale che ricevono dalla Prelatura. Questo multiforme e spontaneo apostolato, svolto nel contesto delle attività professionali, sociali e familiari di ciascuno, va oltre ogni tentativo di sistematizzazione o di analisi statistica.

La pubblicazione del bollettino esaudisce un desiderio di san Josemaría Escrivá che, nel momento di scegliere il titolo Romana per il futuro bollettino, volle sottolineare il carattere cattolico, universale, della missione pastorale propria dell’Opus Dei.