Il lavoro come via di santità

Sabato 24 novembre ha avuto luogo un convegno su Toni Zweifel, a san Giovanni Lupatoto in provincia di Verona, dove Toni è cresciuto.

A san Giovanni Lupatoto Toni era conosciuto come Tonino, il figlio di Giusto. Anche per questo motivo di riconoscenza nei confronti di un suo concittadino per il quale è in corso il processo di beatificazione, il “Comitato Radici” di san Giovanni Lupatoto ha organizzato questo incontro per ricordare Toni Zweifel nell’anniversario del suo transito al Cielo.
Prima di trasferirsi a Zurigo per studiare Ingegneria Industriale e in seguito dare vita alla Fondazione Limmat, Toni ha infatti vissuto vent’anni a san Giovanni Lupatoto.

Toni aiutò le popolazioni delle aree del mondo meno sviluppate con progetti di cooperazione internazionale

All’inizio dell’incontro il sindaco di san Giovanni ha voluto sottolineare l’importanza della storia di Toni non solo per gli abitanti della cittadina, ma per tutti i lavoratori che possono a lui ispirarsi. Tra i relatori dell’incontro don Andreas Wildhaber, postulatore della causa di beatificazione di Toni, don Ermanno Tubini, che conosceva bene l’ingegnere nato a Verona, e Roberto Facci, presidente del comitato Radici, che ha presentato una serie di contributi video dei concittadini di Toni.

Oltre al focus su Toni, l’incontro ha rappresentato l’occasione per approfondire la storia del Ricamificio Zweifel, realtà importante per il territorio lupatotino fino all’inizio degli anni ‘90.

Come direttore della Fondazione Limmat Toni aiutò, con molti progetti di cooperazione in tutto il mondo, le popolazioni delle aree meno sviluppate, con particolare attenzione alle famiglie, alla promozione della condizione femminile, alla sanità e alla formazione professionale dei più giovani.

L’Arena ha dedicato un articolo all’evento su Toni Zweifel: Quel Zweifel che spese la vita per gli indifesi di tutto il mondo