«Camminate insieme, condividete questa visione gioiosa e ottimista della famiglia»

Il prelato dell’Opus Dei, mons. Fernando Ocáriz, ha presieduto la 28ª edizione della Giornata Mariana della Famiglia nel santuario di Torreciudad, alla quale hanno partecipato circa 16.000 persone provenienti da ogni angolo della Spagna.

Durante la giornata le famiglie hanno organizzato un’offerta di fiori, frutta e prodotti di artigianato alla Madonna di Torreciudad; inoltre, hanno partecipato alla messa e al rosario recitato all’aria aperta.

Monsignor Ocáriz ha presieduto l’affollata concelebrazione eucaristica, nella quale ha messo ai piedi della Madonna le richieste delle famiglie per l’anno 2018-19. Con parole di papa Francesco ha affermato che “molte famiglie, che sono ben lontane dal considerarsi perfette, vivono nell’amore, adempiono la loro vocazione e vanno avanti, pur cadendo spesso durante il cammino”.

Inoltre ha esortato le famiglie a essere consapevoli del gran bene che fanno quando si sforzano di essere una scuola di comunione, di perdono, di solidarietà, “mediante piccoli gesti di bontà”, come ha detto il Papa nell’Incontro Mondiale delle Famiglie celebrato a Dublino.

Questo si può fare in ogni casa: nei problemi che nascono dalla scarsezza di risorse, nell’educazione dei figli, nella riconciliazione... “Dio darà la forza per farli diventare occasioni per crescere come famiglia, nel far sì che i piccoli o grandi drammi, alla fine, la uniscano ancor più, perché sono portati avanti da tutti insieme con amore”. Rivolgendosi ai genitori che gremivano la spianata, mons. Ocáriz ha detto che “non occorre aspettare che tutto nella propria casa fili alla perfezione” e ha suggerito di “camminare insieme, di condividere questa visione gioiosa e ottimista della famiglia”.

La giornata è stata possibile anche grazie alla collaborazione di 200 volontari, le zone di Ribagorza, Sobrarbe, Somontano e Cinca Medio, la Guardia Civil e il Turismo di Aragona. Tra le autorità locali, Ángel Vidal, sindaco di Secastilla, ha espresso la propria soddisfazione perché “è stato un successo di pubblico e di sostegno di enti pubblici, con la coincidenza del pellegrinaggio della Ribagorza”. Ha preso la parola anche Laura Puyal, sindaco di El Grado, che ha sottolineato la sua gioia nel “partecipare a questa festa, che è una scommessa per la famiglia che ha valori come patrimonio dell’umanità, che aiuta tanto a superare l’individualismo. Inoltre, rappresenta una grande pubblicità per il territorio e per i nostri paesi”.