A cosa servono tutti questi santi?

Presso il Centro Universitario Collalto di Roma ha avuto luogo un incontro per approfondire la figura di Guadalupe Ortiz de Landázuri , a pochi giorni dalla sua beatificazione.

Don Francesco Russo, dell’Ufficio per le cause dei santi della prelatura, è stato invitato a parlare di Guadalupe ieri sera. “A che cosa servono tutti questi santi”, specialmente quelli che nessuno o pochissime persone conoscono? Questa è la domanda con la quale don Francesco ha voluto iniziare il dialogo su Guadalupe.

Per rispondere a questa domanda, che molte persone si potrebbero fare sentendo parlare di Guadalupe o di qualunque altro servo di Dio, don Francesco ha fatto riferimento al recente evento sulla santità laicale, nel quale si notavano dei tratti comuni a tutti i santi: la gioia e la lotta quotidiana per essere fedeli al Signore. Riguardo al numero di santi e beati, don Francesco ha ricordato che il papa con la recente esortazione apostolica Gaudete et Exsultate sottolinea che la finalità prima della chiesa è proprio condurre i fedeli alla santità: “Ciascun santo è un messaggio che lo Spirito Santo trae dalla ricchezza di Gesù Cristo e dona al suo popolo.”(Gaudete et Exsultate, punto 21).

I presenti hanno avuto la possibilità di domandare a don Francesco alcune cose sui processi di beatificazione in corso di alcuni fedeli dell’Opus Dei, e di chiedere dei dettagli più “tecnici” riguardo lo svolgimento di un processo di beatificazione. Don Francesco ha voluto sottolineare una tendenza molto bella nella Chiesa, ovvero quella di processi di beatificazione che hanno al loro centro coppie di sposi cristiani, come Luigi e Maria Beltrame Quattrocchi o Tomás e Paquita Alvira. “Essere dichiarato santo o beato - ha concluso don Francesco - non è come essere insignito di un'onorificenza post mortem, ma è un modo con cui lo Spirito Santo vuole parlarci”.


Prima dell’inizio dell’incontro, i ragazzi che frequentano il Centro Universitario hanno avuto modo di presentare il progetto culturale Collalto Academy: una sala studio aperta dal lunedì al sabato dalle 8:00 alle 20:00, tempo dedicato al volontariato e mentoring personalizzato (per avere più informazioni: academy@collalto.org).